Il Sistema di Controllo Siti Remoti è realizzato mediante l’utilizzo di un dispositivo PLC, integrato con il sistema di controllo accessi / controllo video che consentono la protezione delle aree antistanti ed interne del sito. Questo sistema permette di rilevare intrusioni e inviare le opportune segnalazioni alle persone preposte e verificare l’accesso delle persone autorizzate e la monitorizzazione remota da parte di una sala operativa.
La peculiarità del sistema consiste nell’aver realizzato una infrastruttura di rete tipo quella presente in uno stabilimento fisso, in postazioni mobili o in postazioni dove i servizi tecnologici di rete dati o fibra normalmente non arrivano
Il sistema, per quanto riguarda il controllo accessi, si compone di:
Ogni volta che una persona effettua un tentativo di accesso, la richiesta viene trasmessa al Server di Controllo Accessi il quale invia la risposta in tempo reale:
Nonostante le distanze geografiche, tutte le operazioni di controllo accessi avvengono senza alcuna latenza e per la persona la risposta è immediata.
Il sistema, per quanto riguarda l’antintrusione, si compone di:
In caso di tentativo di intrusione, la telecamera intercetta (o le telecamere intercettano) il movimento non autorizzato (perché l’antifurto è ancora inserito) ed attivano l’allarme; in loco è installata una sirena che suona fintanto che l’allarme è attivo. In contemporanea, vengono inviate al Server di Controllo Accessi le informazioni che indicano che è in atto un tentativo di intrusione e viene attivata la visualizzazione delle telecamere del sito in allarme.
Le telecamere hanno la funzione di video-sorvegliare / video-registrare le aree interessate; la protezione perimetrale avviene con la telecamera termica attraverso algoritmi di analisi video che prevedono: classificazione oggetto (persone, vetture, altro), attraversamento di recinto virtuale, movimento in aree classificate, spostamento del campo di ripresa e assenza segnale video.